Meglio isolamento a cappotto o dell’intercapedine?

Il cappotto termico è più costoso dell’isolamento delle intercapedini, sia esso interno o esterno. Esiste una gamma di opzioni quando si tratta di isolamento per pareti solide esterne, tuttavia, i pannelli EWI sono generalmente realizzati in lana minerale, fenolica o altri materiali. I pannelli isolanti vengono fissati alla parete mediante adesivo e fissaggi a vite e sulla parte superiore viene applicato un intonaco decorativo resistente alle intemperie. Ma la scelta dell’isolamento della parete esterna è la soluzione migliore se confrontata con l’isolamento della parete dell’intercapedine?

Vantaggi dei due diversi tipi di isolamento termico

La scelta dell’isolamento termico della parete esterna (cappotto esterno) è probabilmente la soluzione migliore se confrontata con l’isolamento della parete interna e persino con l’isolamento dell’intercapedine. Questo perché puoi ottenere maggiori vantaggi in termini di risparmio energetico grazie al fatto che lo spessore dell’isolamento che installi può raggiungere lo spessore di 200 mm: non sei limitato dallo spessore della cavità o dalla perdita di spazio interno.

L’isolamento termico con un cappotto, inoltre, è l’unico modo per bloccare i ponti termici. Avvolgere la parete esterna, ad esempio, in uno strato continuo di schiuma rigida protegge la cavità e il montante, fornendo un valore R elevato in diversi modi:

  • L’isolamento continuo riduce al minimo la differenza di temperatura tra la cavità e il montante, riducendo la perdita di calore e aumentando il valore R effettivo del sistema a parete
  • Con l’isolamento continuo, il punto di rugiada si sposta dall’interno della cavità alla parete esterna, prevenendo l’accumulo di muffe e funghi all’interno della parete
  • Se combinato con un piano di drenaggio e una barriera contro l’umidità, l’isolamento con cappotto termico fornisce una migliore protezione contro le infiltrazioni d’acqua, riduce il degrado del materiale e prolunga la vita utile della casa o dell’edificio.

L’isolamento della cavità (o isolamento in ovatta), invece, limita la protezione termica alla cavità della parete e crea un ponte termico (una sorta di cortocircuito termico) per il trasferimento di calore attraverso i montanti del telaio:

  • Le pareti esterne con il loro ponte termico intrinseco dall’intelaiatura in legno contribuiscono al 17% della perdita di calore totale della casa
  • In un edificio con intelaiatura in acciaio, i cortocircuiti termici riducono il valore R dei sistemi di pareti isolate con intercapedine di oltre il 50%.

Questo ponte termico incoraggia la condensa e l’accumulo di umidità tra il gesso o il rivestimento in legno convenzionale e l’isolamento in ovatta. La condensa compromette il montaggio a parete:

  • Riduzione del valore R delle imbottiture per cavità
  • Incoraggiare muffe e funghi
  • Riduzione della durata del gruppo a parete.

L’isolamento con cappotto esterno offre prestazioni migliorate. Ecco come:

  • Valore R più alto: che si tratti di una struttura commerciale o residenziale, gli esperti di costruzione considerano l’isolamento continuo una best practice. L’utilizzo di un isolamento in schiuma a celle chiuse fornisce un livello molto elevato di valore R nominale per cm e il più alto livello di valore R effettivo per cm.
  • Profilo della parete più sottile: con circa il doppio del valore R per cm rispetto all’imbottitura tradizionale, l’isolamento in schiuma a celle chiuse massimizza le prestazioni termiche riducendo al minimo lo spessore della parete.
  • Meno sprechi: l’isolamento in schiuma ad alte prestazioni offre durata, resistenza all’umidità e i più alti valori R disponibili per cm: tre qualità che aiutano gli edifici a durare più a lungo e inviare meno rifiuti alle discariche.
  • Guscio più stretto: oltre ai ponti termici, i muri con isolamento termico perdono una percentuale molto elevata di aria condizionata attraverso fessure, crepe e fessure. La sigillatura della parete interna con isolamento in schiuma spray blocca le infiltrazioni d’aria, che rappresentano il 38% del trasferimento di calore in un tipico edificio con intercapedine.

Cos’è l’isolamento della cavità?

Le intercapedini sono responsabili fino al 35% della perdita di calore dalla casa media, questo porta a bollette energetiche più elevate poiché il riscaldamento centralizzato compensa questo deficit di calore. Molte case costruite dopo gli anni ’30 hanno due muri con uno spazio tra loro, noto come muro a cavità. Questo è stato progettato per impedire all’acqua piovana di entrare, ma significa anche che ci può essere una perdita di calore tra le due pareti.

L’isolamento delle intercapedini è costituito da materiali isolanti come la lana minerale. Viene installato nella tua casa praticando piccoli fori nelle pareti esterne e soffiando il materiale nello spazio fino a riempirlo. Funziona intrappolando l’aria in un materiale isolante che è stato spruzzato o iniettato nella cavità. I materiali aiutano a trattenere l’aria calda e prevengono anche la circolazione dell’aria, prevenendo così la perdita di calore sia per conduzione che per convezione.

Come posso sapere se la mia casa ha un’intercapedine nel muro?

Ci sono tre modi in cui puoi verificare se la tua casa ha l’isolamento delle intercapedini.

  • Il primo metodo è controllare l’età della tua casa. Se è stata costruita prima del 1930, è improbabile che abbia muri a cavità. Le case costruite tra il 1930 e il 1980 saranno probabilmente state costruite con intercapedini. Infine, le case costruite dopo il 1980 hanno maggiori probabilità di avere muri a cavità.
  • Il secondo metodo è guardare la tua muratura. Se i tuoi mattoni sono tutti posati nel senso della lunghezza, probabilmente hai un muro della cavità. Se ci sono mattoni a tutta lunghezza e mezza lunghezza, probabilmente hai un muro solido.
  • Il terzo metodo consiste nel misurare le pareti esterne da una finestra o una porta. Se il muro ha uno spessore superiore a 30 cm, probabilmente hai un muro della cavità. Qualunque cosa più sottile di 30 cm significa che probabilmente hai un muro solido.